Spesso chi decide di cambiare lavoro non lo fa per salari bassi, ma perché non si sente apprezzato.
Dietro ad ogni motivazione non ci sono mai
scrivanie,
muri
o porte,
ma persone.
Capaci o incapaci.
Positive o negative.
Illuminate o tiranniche.
Quali sono i comportamenti di chi ha perso o perderà a breve i propri collaboratori?
– Richiama e umilia in pubblico
– Non valorizza il lavoro quando è fatto bene
– Non ringrazia
– Non cura le relazioni anche fuori dal luogo di lavoro
– Non premia
– Impone senza condividere
Cosa fanno i capi di successo?
Quando Robert K. Greenleaf conia il termine “servant leadership” delinea una tipologia di boss molto netta.
Il leader servente per prima cosa serve gli altri. I suoi collaboratori crescono più in fretta perché più liberi, più saggi, più autonomi e più propensi a diventare a loro volta “servant”.
Ecco le tavole della legge, con i dieci comandamenti che ogni leader illuminato dovrebbe seguire:
1 ascolta attivamente
2 sforzati di comprendere ed entrare in empatia con gli altri
3 cura la tua crescita interiore e la relazione con gli altri.
4 sii consapevole e autoconsapevole
5 convinci senza imporre
6 sii attento all’operatività quotidiana senza dimenticare una visione di lungo periodo.
7 sii lungimirante
8 nell’amministrare, tieni conto del bene degli altri
9 premia l’impegno altrui e stimolane la crescita
10 costruisci comunità di persone sempre più grandi
“Le persone lavorano per i soldi, ma fanno quel miglio in più per il riconoscimento, la lode e i premi”. -Dale Carnegie